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7/10/2012
La zona dell'euro avrà un meccanismo per fermare la febbre degli spread ed aiutare i paesi virtuosi che ne faranno richiesta a tenere sotto controllo il differenziale dei rendimenti.
Nella prima riunione, dopo la decisione del Vertice di fine giugno, l'Eurogruppo ha riaffermato "il proprio forte impegno a fare tutto ciò che è necessario per assicurare la stabilità finanziaria della zona euro, in particolare attraverso un uso flessibile ed efficiente del fondo Efsf-Esm".
E come primo passo concreto in questa direzione il fondo salva stati e la Bce hanno firmato "un accordo tecnico" che prevede che l'istituto di Francoforte sia l'agente dell'Efsf-Esm per l'acquisto dei bond sul mercato secondario, in funzione anti spread.
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