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6/25/2012
Il nuovo governo greco chiederà una proroga di almeno due anni per l'applicazione del piano d'austerità imposta da Ue e Fmi: lo rivela un documento ufficiale in cuisi precisa che il governo di coalizione greco chiederà anche di limitare i licenziamenti dei dipendenti pubblici. Quanto al piano di salvataggio, Atene chiede la possibilità di estendere di almeno due anni oltre la scadenza prevista del 2014, le riforme di consolidamento fiscale.
Rehn: impossibile discutere la questione. «Non è possibile discutere di questioni di questo tipo. Anzitutto dobbiamo avere una chiara valutazione di come il programma è stato attuato finora e come il nuovo governo greco intende attuarlo»: così il portavoce del commissario Ue agli Affari economici e monetari, Olli Rehn, commenta la richiesta di Atene. «Il governo greco - dice il portavoce - si è insediato e anzitutto deve dirci come intende rimettere in carreggiata il Paese verso il programma (per l'adeguamento di bilancio, ndr) che è stato negoziato e concordato con i 16 partner della zona euro e l'Fmi. Questa è la prima cosa che dobbiamo vedere. Non ci sarà alcuna discussione al di là di quello che è stato detto e su questo c'è una chiara valutazione».
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