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6/22/2012
Il Fiscal compact e il Fondo salva-Stati permanente (Esm) rischiano di essere rinviati alle calende greche per un pasticcio all'italiana scoppiato in Germania. I Paesi di Eurolandia corrono il pericolo di restare privi di un efficace muro di protezione contro la speculazione perche' la Corte Costituzionale tedesca ha deciso di prendersi tre settimane di tempo per valutare la costituzionalita' di questi due provvedimenti.
Il presidente della Repubblica federale Joachim Gauck, scrive MF, ha detto che non li ratifichera' per dare tempo ai giudici di Karlsruhe di analizzare la materia. E dire che ieri mattina maggioranza e opposizione avevano raggiunto un accordo sull'approvazione il 29 giugno al Bundestag del Fiscal compact e dell'Esm, che devono passare con una maggioranza di due terzi. L'Esm deve essere ratificato da un numero di Stati tale da garantire il 90% del capitale. Senza la Germania, primo contribuente con il 27%, non potra' partire il 1ø luglio, data stabilita da tempo.
Tutto cio' rischia di rendere accademico l'odierno incontro romano tra il presidente del Consiglio Mario Monti, il presidente francese Fran|ois Hollande, il premier spagnolo Mariano Rajoy e la cancelliera Angela Merkel, in cui dovrebbe essere discussa la proposta italiana di usare il Fondo salva-Stati per contenere gli spread sui titoli di Stato dei Paesi di Eurolandia che rispettano la disciplina di bilancio.
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