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Merkel sotto scacco

6/11/2012 | marco.gementi

Le conseguenze economiche e sociali di politiche disarmoniche mirate alla riduzione delle spese sono fatali.


Le conseguenze economiche e sociali di politiche disarmoniche mirate alla riduzione delle spese sono fatali.

 

Il risultato, scrive Milano Finanza, e' che l'Europa rischia di cadere a pezzi. Invece di risolverla, questa ricetta ha peggiorato la crisi europea negli ultimi due anni e i rischi di credito che incombono sulla Germania non si sono ridotti, ma sono invece cresciuti significativamente. La crisi che ora soffre l'Europa e' il risultato diretto della crisi dei mercati finanziari. Dal 2008 la disoccupazione in Spagna è cresciuta dall'11,3 al 24,3%, in Grecia dal 7,7 al 21,5%, in Portogallo dall'8,5 al 15,4% e in Irlanda dal 6,3 al 15%. In Eurolandia sono attualmente disoccupate 17,4 milioni di persone. La disoccupazione giovanile e' cresciuta del 50% in alcuni Stati membri. Allo stesso tempo, Eurolandia ha continuato a scivolare in una recessione sempre piu' profonda. Una delle ragioni principali della crescita del debito pubblico in Europa e' che gli Stati sono stati costretti a salvare le banche e ad assorbire le passivita' conseguenti alla svalutazione dei crediti del settore privato. A livello nazionale, nel 2008 la Germania aveva ancora un bilancio in attivo. Subito dopo, il debito pubblico tedesco e' rapidamente aumentato tra il 73,5 e l'83,2% del pil, in particolare come conseguenza del fatto che il governo si e' dovuto fare carico dei problemi delle banche.

 

Abbiamo bisogno di impostare il percorso per il futuro attraverso investimenti nell'economia reale, generando utili da investimenti meno speculativi e meno orientati al breve termine, investendo nel valore aggiunto generato dalle innovazioni produttive e dai servizi connessi alla produzione, avviando maggiori investimenti in istruzione, ricerca e sviluppo, e in quelle infrastrutture che promuovono il cambiamento strutturale, per soddisfare per esempio il bisogno urgente di nuove reti elettriche.

Questo percorso richiede una regolamentazione risoluta e una tassazione appropriata dei mercati finanziari. Gli investimenti nella crescita non dovrebbero comportare un aumento del debito pubblico. Il finanziamento di queste misure potrebbe essere garantito da una tassazione sulle transazioni finanziarie. 

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