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5/15/2012 | marco.gementi
Slitta di qualche settimana, all'8 giugno, la firma sul ribilanciamento del debito della Fondazione Mps con le banche creditrici. Il rinvio tecnico, scrive Il Messaggero, serve a definire al meglio tutte le implicazioni legali connesse con le indagini in corso su Rocca Salimbeni estese anche all'ente riguardo l'acquisizione di Antonveneta a novermbre 2007. L'accordo nella sostanza sarebbe stato gia' raggiunto.
Intanto, oggi alle 14.30 è in calendario il Cda di Banca Mps che oltre alla trimestrale e alla definizione dei poteri del comitato esecutivo, dovrebbe varare una riorganizzazione interna voluta da Fabrizio Viola d'intesa con il presidente Alessandro Profumo.
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