Fondazione Mps, azionista di maggioranza di Banca Mps, avrebbe sostanzialmente raggiunto un accordo con le banche creditrici sul ribilanciamento del debito. Secondo quanto riporta il Messaggero, ieri ci sarebbe stata una riunione tra i rappresentanti dell'ente e i tre gruppi di istituti creditori, JP Morgan (a capo di un pool di 11 banche), Credit Suisse e Mediobanca, per definire le modalità di rifinanziamento dei 350 milioni residui, al netto dei 664 milioni incassati dalla cessione del 12,5% di Mps e altri asset, tra cui le quote in Mediobanca, Cdp, F2i e altri pacchetti. Il debito rimanente dovrebbe essere riscadenzato al 2017 con un tasso pari all'euribor maggiorato di 425 punti base.