La commissione Antitrust, secondo alcune indiscrezioni riportate da La Stampa, sarebbe orientata a concedere un sostanziale via libera alla fusione tra Unipol e FonSai, sebbene da osservati speciali. Nessun blocco dunque all'assemblea del 17 maggio che dovrà deliberarae l'aumento da 400 milioni per Premafin, puchré l'operazione non sia riservata unicamente a Unipol e possa rimanere aperta ad altri investitori, nel caso Sator e Palladio.

Ieri l'a.d. di Unipol, Carlo Cimbri, ha assicurato ia vertici dell'Antitrust che la compagnia assumerà tutti gli impegni necessari, sia sul versante delle partecipazioni FonSai sia sulle quote di mercato del futuro gruppo, attraverso la futura cessione di uno o più marchi del gruppo FonSai - Milano Assicurazioni. Anche l'a.d. di Mediobanca Alberto Nagel ha dato la propria disponibilità a vendere nei tempi convenuti con l'autorità la propria partecipazione in FonSai e Unipol che derivasse dalla fusione.