Dei 1.300 banchieri e assicuratori coinvolti dal divieto del doppio incarico, solo 400 rischiano concretamente di dover scegliere entro il 25 aprile per una delle due poltrone ricoperte. Secondo quanto riporta il Messaggero, gli altri 900 circa investiti, almeno in questa prima fase di applicazione della norma-Catricalà, introdotta dall'articolo 36 del decreto Salva Italia, potrebbero restare al loro posto, almeno fino a quando il governo non fornirà i chiarimenti normativi richiesti. Questo l'orientamento che sta maturando nelle ultime ore tra Consob, Bankitalia, Isvap e Antitrust chiamati a fornire linee guida esplicative sull'applicazione del provvedimento, dopo lo scambio di lettere tra Bankitalia e Palazzo Chigi