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2/21/2011 | Federico Leardini
ALLARME DISOCCUPAZIONE - Salari più alti e maggiore democrazia nei paesi arabi possono sembrare al profano elementi positivi, ma per l'economia non lo sono. Parola di Jean-Claude Trichet, presidente della Banca centrale europea.
L'aumento dei salari, ha spiegato il numero uno della Bce, sarebbe "l'ultimo errore, la cosa più stupida da fare" in Europa per la lotta contro la disoccupazione. "Noi non possiamo nulla contro l'aumento immediato del petrolio e delle materie prime, ma dobbiamo evitare 'l'effetto di secondo giro', ovvero l'aumento degli altri costi compresi i salari"
RIDURRE IL DEFICIT - Quanto alla riduzione dei deficit pubblici, il presidente della Bce ha precisato che non è "un'ossessione, è una necessita". "Se non sono mantenuti i rating del credito dei governi, i cittadini perderanno la fiducia". "Questo - ha concluso - è essenziale per creare posti di lavoro, e per i risparmiatori, sia a livello nazionale sia internazionale".
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