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2/18/2011 | Federico Leardini
COMITATO STRATEGICO - Dopo Intesa Sanpaolo è la volta di Unicredit.
Riunione eccezionale del comitato strategico di Piazza Cordusio ieri per valutare concretamente la fattibilità del matrimonio tra Pioneer e Eurizon.
Entro i primi giorni di marzo l'advisor di Unicredit, Bofa - Merrill Lynch, attende la presentazione delle offerte vincolanti.
Finora in corsa ci sono i francesi di Amundi (Credit Agricole e SocGen), Natixis e la britannica Resolution.
Ma le autorità italiane hanno storto il naso di fronte alla prospettiva di vedere un'altra fetta dei risparmi nostrani passare sotto bandiera straniera e nelle ultime settimane hanno spinto per una fusione con Eurizon, il gruppo che fa capo a Intesa Sanpaolo.
Nessuna voce certa è emersa dal meeting di ieri, ma sembra legittimo credere che l'ipotesi del campione nazionale, ora che anche Unicredit ha preso in mano il dossier, possa essere considerata percorribile.
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