Dopo Fabrizio Saccomanni, vice direttore generale della Banca d'Italia, e Vittorio Grilli, direttore generale del Tesoro, anche Lorenzo Bini Smaghi, membro italiano del comitato esecutivo della Banca Centrale Europea, finisce nella lista dei candidati del Governo per la successione al governatore Mario Draghi.

 

Ad affermarlo il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi che, al termine del consiglio dei capi di stato e di governo che ha ratificato la nomina di Draghi alla guida della Bce, ha dichiarato: "Tra questi tre nomi verrà scelto il nome del capo della Banca d'Italia che verrà proposto al Capo dello Stato. Sono personalità assolutamente in grado di assumere questa responsabilità".

 

Si ricorda che Bini Smaghi è stato al centro di una trattativa tra Italia e Francia. Trattativa che ha visto il nostro paese promettere a Sarkozy la cessione del posto occupato all'interno del comitato esecutivo della Bce da Bini Smaghi a un francese. Una norma non scritta prevede, infatti, che il comitato esecutivo di sei membri della Bce rappresenti tutti e quattro i grandi Paesi dell'euro e, con l'uscita di Trichet, la Francia non avrebbe più avuto alcun consigliere contro i due dell'Italia.