"Le maxi-perdite sono un caso isolato: il bilancio-fortezza di Jp Morgan resta intatto e la banca prevede un trimestre solido".

 

Queste le parole che Jamie Dimon, l’amministratore delegato dell’istituto, ha usato davanti alla commissione bancaria del Senato, che lo ha convocato per chiarire e spiegare come Jp Morgan abbia potuto registrare perdite per oltre due miliardi di dollari a causa di scommesse andate male nel chief investment office di Londra.

"Abbiamo deluso molta gente e siamo dispiaciuti" afferma Dimon, assicurando sul fatto che i soldi di clienti e contribuenti non hanno risentito del buco, aggiungendo "Non possiamo dire che non commetteremo più errori, infatti sappiamo che lo faremo, ma riteniamo l’accaduto un caso isolato".

 

Le azioni
Le azioni Jp Morgan hanno perso il 17% da quando Dimon ha reso note le perdite il 10 maggio scorso. Una perdita che si traduce in 26,5 miliardi di dollari di valore di mercato bruciato per la banca. Sulle perdite le autorità americane stanno indagando, dalla Sec alla Fed, passando per l’Fbi, per accertare se la banca abbai violato norme.