Leggero rallentamento per la raccolta bancaria.

 

Il dato contenuto nel bollettino mensile dell'Abi e relativo al mese di aprile vede un tasso di crescita tendenziale dello 0,2%, in decelerazione rispetto allo 0,9% registrato a fine marzo.

Nel dettaglio la raccolta bancaria da clientela residente è risultata pari a 1.738,4 miliardi con un stock in aumento di soli 2,7 milioni nel corso dell'ultimo anno.
 

Stesso discorso per i depositi in arrivo dalla clientela residente in Italia: ad aprile sono cresciuti dell'1,5%, meno che a marzo quando il tasso di incremento era risultato pari al 2,2%.

Nel frattempo continua il calo delle obbligazioni: ad aprile la variazione annua e' stata pari al -2,4%, una flessione che arriva dopo il calo dell'1,6% gia' registrato a fine marzo.

 

Situazione di stabilità, invece, sul fronte delle sofferenze: a fine marzo il rapporto sofferenze nette-impieghi e' risultato pari al 2,94%, un dato sostanzialmente in linea con quello registrato a febbraio (2,96%) e vicino anche a quello fatto segnare ad aprile 2011 (2,54%).