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7/19/2017 | Davide Mosca
I progressi degli ultimi mesi dei mercati europei, motivati dal miglioramento dei principali indicatori e delle aspettative di crescita, hanno accresciuto la fiducia degli investitori verso il Vecchio Continente. Ad esaurirsi, sostiene nella sua analisi sul quadro europeo Gilles Guibout, responsabile investimenti equity Europa di AXA Investment Managers, è stato il momentum di rialzo, per effetto di segnali di un possibile rallentamento dell'economia USA e dell’aumentare delle apprensioni legate ad avvenimenti politici in Italia, Brasile e anche nel Regno Unito per le imminenti elezioni.
"Il potenziale ritorno dell’incertezza politica - afferma in particolare Guibout relativamente all'Italia - suggerisce cautela. Nel breve termine - argomenta Guibout - l’andamento del mercato, soprattutto sulle small cap, è stato “inquinato” dai PIR, che hanno portato flussi di denaro su titoli che presentano un implicito rischio di liquidabilità: per loro natura sono più difficili da scambiare sui mercati, in particolare in momenti di stress." Un timore anche per valutazioni eccessive visti i nuovi flussi di capitale è perfettamente motivato, anche se la view di AXA IM rimane cautamente positiva poiché lo scenario ritenuto più probabile è un'appianamento della situazione politica con possibilità di volatilità limitata al breve periodo.
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