Ancora forte il potere attrattivo dei mercati emergenti che per il quinto mese consecutivo fanno segnare afflussi positivi, come evidenziato dal report mensile sull'asset class firmato da Raiffeisen Capital Management. "Nell’ultimo mese - si legge infatti nell'analisi dell'asset manager austriaco - gli emerging markets hanno registrato afflussi positivi di capitale per il quinto mese consecutivo e per la terza volta consecutiva il volume è stato superiore ai 20 miliardi di dollari." Bene le obbligazioni, sia in valuta locale che in valuta forte, nonostante rendimenti che sono ormai giunti a livelli storicamente bassi. Per quanto riguarda i mercati azionari, le migliori performance si sono registrate in Polonia, Grecia e Turchia.

 

 

"Dal punto di vista strettamente tecnico - riportano le conclusioni degli analisti Raiffeisen Capital Management sugli andamenti relativi al mese di aprile - l’indice azionario MSCI Emerging Markets ha ancora un potenziale di crescita del 7% circa prima di incontrare la linea di tendenza al ribasso dai picchi del 2008. Al più tardi allora potrebbe iniziare almeno un consolidamento che dopo i forti rialzi dei corsi degli ultimi mesi sarebbe comunque assolutamente normale. In questo contesto è importante rilevare che la netta correzione di molti prezzi delle materie prime finora non ha quasi lasciato il segno sulle azioni dei mercati emergenti."