Cresce l'interesse degli investitori istituzionali per i prestiti obbligazionari delle piccole medie imprese italiane, come dimostrano i risultati di raccolta del fondo d’investimento alternativo chiuso riservato di Zenit SGR "Progetto MiniBond Italia". I dati sul closing registrano la presenza di una pluralità di investitori e una disponibilità complessiva per il fondo di oltre 80 milioni di euro, che andranno a finanziare la crescita delle piccole medie imprese italiane.

 

 

 

“Siamo orgogliosi del risultato raggiunto - ha commentato Marco Rosati, amministratore delegato di Zenit SGR – le somme raccolte dal Fondo Progetto MiniBond Italia saranno un utile contributo al tessuto imprenditoriale del nostro paese fornendo risorse per i progetti di crescita e internazionalizzazione e rappresentano una strada alternativa al credito bancario”.

 

 

“Con la recente sottoscrizione del MiniBond emesso da United Brands Company Spa – ha aggiunto Giovanni Scrofani, responsabile del Fondo PMI – abbiamo effettuato dall’inizio dell’operatività del Fondo dieci investimenti con un rendimento decisamente interessante per i nostri investitori e altri dossier sono attualmente in fase di analisi. Chiusa con successo la fase di fundraising, nei prossimi mesi ci dedicheremo a pieno regime alle attività di origination e investimento”.