Vanguard ha visto entrare nei suoi fondi poco meno 200 milardi di dollari in otto mesi e si appresta a chiudere l'anno con un nuovo record di afflussi. Da gennaio ad agosto l'asset manager della Pennsylvania ha registrato flussi netti per 198 miliardi di dollari, mentre lo scorso anno era riuscita a raccogliere in 12 mesi 236 miliardi di dollari. A spingere gli investitori verso i fondi indicizzati e gli Etf low cost dell'asset manager fondato quarant'anni fa da John Bogle sarebbero le scarse performance registrate dai più costosi fondi a gestione attiva, secondo una recente analisi di FT.

Vanguard, ricorda il quotidiano della City, ha lanciato il primo fondo indicizzato sull'indice S&P 500 nel 1976 (Vanguard 500 Index) che in quattro decadi è arrivato a gestire 157 miliardi di dollari ed è il secondo fondo più grande per masse degli Stati Uniti d'America. Il gigante dei fondi indicizzati ed Etf ora è il secondo gestore al modno con 3.800 miliardi di dollari di masse gestite a livello globale. "Se i fondi passivi continueranno a crescere a questi ritmi, arriveranno a gestire la maggior parte dei capilati investiti a Wall Street nei prossimi 3 - 5 anni" ha commentato Ben Johnson, un analista di Morningstar.