Julius Baer è in procinto di tagliare altri 150 posti di lavoro in seguito all'acquisizione dell'area internazionale wealth di Merrill Lynch nel 2012, portando a termine un processo di integrazione lungo e costoso. Come riporta il Financial Times, la società ha dichiarato che il 30-40% dei 2.200 posti di lavoro dell'attività di Merrill Lynch sarebbe stato tagliato dopo che la banca svizzera ha acquisito il ramo.

 

La maggior parte di questi tagli sono stati già stati effettuati, anche se 150 dipendenti sono tenuti a lasciare entro il 2015. L'amministratore delegato Boris Collardi (nella foto) ha dichiarato: "Abbiamo ancora una coda di persone che devono lasciare l'azienda a seguito della transazione con Merril. Sanno chi sono e ci lasceranno entro la fine di quest'anno".

 

La banca privata svizzera ha in programma di investire "centinaia di milioni" su una piattaforma IT per "interagire meglio con i clienti", prosegue l'amministratore delegato. 

 

"Io sono alla ricerca di persone, squadre, manager, dirigenti, tutto ciò che può portare miglioramenti nell'azienda. Non siamo in prima linea dal punto di vista della tecnologia a oggi, e questo è forse perché, essendo svizzeri, siamo troppo conservatori", ha concluso.