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6/17/2014 | Massimo Morici
Metà delle società di gestione di fondi comuni potrebbe scomparire fra 15 anni, travolte dai cambiamenti tecnologici che stanno rapidamente trasformando altri settori della finanza. A lanciare l'allarme è il capo dell'investment management della società di consulenza KPMG, Tom Brown. In un'intervista comparsa su FTfm ha detto che i primi a rischiare sono i gruppi di media dimensione (con un patrimonio in gestione di 150 - 500 miliardi di dollari).
Il motivo? Secondo Brown non hanno capito l'importanza del data analytics, ossia l'analisi rapida ed efficiente dei dati per guidare gli investimenti o migliorare le relazioni con i propri clienti, reali o potenziali. Le SGR che non si adatteranno all'evoluzione della tecnologia, proseguono gli analisti di KPMG, verrano marginalizzate e potrebbero essere rimpiazzate o addirittura comprate dai grandi colossi dell'hi tech, quali Apple o Google, o grandi catene della Gdo.
Giganti della tecnologia che, secondo KPMG, potrebbero da oggi al 2030 entrare nell'industria dell'asset management, come già stanno tentando di fare in quella dei servizi bancari, grazie anche alla forza di brand conosciuti dai più giovani.
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