Aumenta la quota di Banco BPM in Anima. Secondo quanto si legge sul Sole 24 Ore, il gruppo bancario di Piazza Meda ha infatti arrotondato, e non di poco, la partecipazione nell'ultimo mese: attraverso una serie di piccole, ma continue operazioni fra il 7 maggio e il 3 giugno ha acquistato azioni di Anima Holding pari al 4%, arrivando a detenere una quota del 19,5 per cento. Unna quota è sotto la soglia del 20%, oltre la quale scattano ulteriori e più stringenti obblighi di comunicazione alla Consob e occorre chiedere l'autorizzazione preventiva alla Banca d'Italia - e che la spesa, vicina ai 50 milioni di euro, non è certo stata trascurabile.

Intanto la raccolta netta di risparmio gestito (escluse le deleghe assicurative di Ramo I) del Gruppo Anima nel mese di maggio 2020 è stata positiva per circa 100 milioni di euro, per un totale da inizio anno positivo per circa 700 milioni di euro. A fine maggio le masse gestite complessive del Gruppo Anima ammontano a oltre 180 miliardi di euro, in calo rispetto ai circa 185 miliardi di euro a fine 2019, ma con un recupero dalla fine del primo trimestre del 2020 di circa 4 miliardi di euro.

“Anche nel mese di maggio prosegue il trend positivo per la raccolta per entrambi i segmenti retail e istituzionale; il recupero dei mercati nelle ultime settimane ha inoltre avuto un impatto favorevole sulla rivalutazione delle masse in gestione, tornate sopra i 180 miliardi di euro”, ha commentato Alessandro Melzi d’Eril, amministratore delegato di Anima Holding.