Arca Fondi SGR, terzo operatore in Italia per patrimonio PIR, ha il 14% del patrimonio totale investito nei PIR con una quota di mercato superiore all’8% sulla raccolta 2017. Attualmente la raccolta netta su fondi PIR di Arca Fondi ha superato i 600 milioni e il patrimonio gestito su fondi PIR è di oltre 1,4 miliardi di euro, con un’attività di raccolta giornaliera che prosegue al ritmo di circa 5 milioni al giorno. È quanto si legge in una nota dell'asset manager controllato da Bper e Popolare di Sondrio che hanno messo gli occhi sul 40% che era in mano a Popolare di Vicenza e Veneto Banca, una parte delle cui attività e passività sono state rilevate da Intesa Sanpaolo (le quote in Arca però sono state escluse e quindi finirà sul mercato).

"Abbiamo ottenuto eccellenti risultati – ha spiegato l’amministratore delegato Ugo Loser (nella foto) – e questi ultimi dati non fanno che confermare la bontà del lavoro svolto fino ad ora. La nostra rete distributiva di banche territoriali ha subito colto l’opportunità che i PIR offrono alla clientela e ci ha fatto raggiungere un notevole successo commerciale”. Arca Fondi dispone di 4 fondi di classe PIR, sia bilanciati che azionari. Il primo, Arca Economia Reale Bilanciato Italia 30, è stato lanciato a inizio marzo ed è stato tra i primi fondi PIR disponibili in Italia.

La gamma comprende un altro fondo bilanciato Arca Economia Reale Bilanciato Italia 55 ed i 2 fondi azionari Arca Azioni Italia ed Arca Economia Reale Equity Italia. Quest’ultimo fondo lanciato nel mese di aprile 2015 ha sempre investito nel segmento STAR e nel segmento AIM e il suo valore quota è passato dagli iniziali 5,00 ai 6,80 del 7 settembre 2017 confermando la grande esperienza di Arca Fondi nell’analisi e selezione di un portafoglio di società con forti prospettive di crescita . La performance netta del fondo dal lancio è pari a +36,16%, per un rendimento annualizzato netto del 13,88%, superiore a quella del benchmark del fondo che è stata nello stesso periodo del +10,66%.