“Negli ultimi giorni sono successe molte cose nel campo di Trump”. Mark Sherlock, head of US equities di Federated Hermes, spiega che “mentre alcuni vedono l'annuncio di JD Vance come compagno di corsa per la vicepresidenza come un'occasione mancata per allargare l'appeal del candidato presidenziale a un gruppo di elettori più eterogeneo, altri lo vedono come un segno della fiducia di Trump nelle sue politiche e nel suo appeal”.

“In ogni caso - rileva il gestore - il mercato sembra sempre più prezzare una vittoria di Trump a novembre, con gli investitori che prevedono l'emergere di un'amministrazione favorevole alle imprese, con meno tasse e meno regolamenti. A riprova di ciò, e in concomitanza con una possibile stanchezza nel settore delle mega-capitali tecnologiche e dell'intelligenza artificiale, i titoli a piccola e media capitalizzazione sono stati oggetto di interesse nell'ultima settimana, registrando i guadagni più consistenti degli ultimi cinque giorni. 

“Se si tratta di una reazione impulsiva alla raffica di annunci repubblicani o dell'inizio di una rotazione più significativa, sarà evidente con il passare dell'estate”, conclude Sherlock.