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2/11/2011 | redazione
In attesa dei dati macro sulla bilancia commerciale degli Usa di dicembre, il Ftse Mib accelera al ribasso e cede lo 0,74% a 22.430 euro.
Vendite su Stm, peggior titolo del Ftse Mib, con un ribasso del 3,31% a 8,605 euro. Il titolo paga i pesanti cali di Nokia, suo maggior cliente.
In rosso anche il settore bancario: B.Popolare cede l'1,82% nell'ultimo giorno dell'aumento di capitale, seguito da Intesa Sanpaolo (-1,13%), Mediolanum (-1,04%), B.P.Milano (-0,82%), Unicredit (-0,81%), Ubi B. (-0,74%) e B.Mps (-0,69%). In luce Saipem (+1,14% a 36,47 euro) che rimbalza dopo i cali di ieri (-3,55%) e su cui Exane ha alzato il target price a 43 euro. Seguono Tenaris con un rialzo dello 0,9% e Fiat I. (+0,78%).
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