La divisa giapponese, nonostante l'elevato lievllo del debito - pil (180%), sta diventando una moneta rifugio, di fronte alle incertezze della Ue. Ieri un dollaro valeva 75,69 yen, il massimo dal dopoguerra sul biglietto verde.

Ma come si spiega questa volata? Da una parte il debito dovrano di Tokyo offre maggiori garanzie rispetto a quello di altri paesi: il 95% è in mano a cittadini e istitutioni nipponiche. Dall'altro, secondo gli analisti, la corsa della divisa giapponese è da attribuire anche all'intervento della Banca centrale svizzera (Snb) che nelle scorse settimane, per frenare la corsa della divisa elvetica, ha fissato un tetto minimo per il cambio euro - franco a 1,20.