State Street Global Markets ha pubblicato i risultati dello State Street Investor Confidence Index® (ICI) relativi ad agosto 2023. L'indice, che misura la fiducia degli investitori a livello globale, è salito a quota 107,7, con un aumento di 11,4 punti dall’ultima rilevazione di luglio di 96,3. L’aumento della fiducia degli investitori è stato registrato in tutte le regioni, ma è stato guidato da un aumento di 12,9 punti dell’ICI nordamericano, salito a quota 103,8. L’ICI europeo è salito di 4,3 punti, attestandosi a quota 103,7 mentre l’ICI asiatico è salito di 4,8 punti a quota 102,2.

“La fiducia degli investitori ha registrato il più alto incremento in 18 mesi, con l’ICI globale ora solidamente in territorio di ricerca del rischio, dato che la propensione al rischio è migliorata in ogni regione questo mese”, ha commentato Marvin Loh, senior global Macro Strategist di State Street Global Markets. “Inoltre, alcuni dati CPI migliori del previsto hanno supportato l'opinione che un atterraggio morbido fosse possibile. Sebbene il miglioramento mensile non sia stato così forte in Europa, l’ICI di quest'area è rimbalzato al di sopra di 100, in quanto la disinflazione generale ha iniziato ad accelerare, sebbene la debolezza del contesto economico abbia frenato ulteriori guadagni. L'ICI asiatico ha mostrato una dinamica simile per gli investitori, tornando a una moderata propensione al rischio, sebbene le sfide economiche della Cina abbiano influito su ulteriori rialzi”.

L’ICI è stato considerato un indicatore di riferimento in quanto coglie il comportamento e le aspettative attuali degli investitori. Tuttavia, i nuovi indicatori offrono un nuovo livello di informazioni. "Gli Institutional Investor Indicators rappresentano la nuova generazione del nostro Investor Confidence Index. Portando avanti quanto avviato dall’ICI due decenni fa, questi indicatori forniranno informazioni più dettagliate sul posizionamento di questo influente gruppo di investitori e sulla destinazione dei loro patrimoni, a livello aggregato e anonimo", ha dichiarato Will Kinlaw, Head of Research di State Street. "Siamo soddisfatti del feedback positivo dei nostri clienti e dei media e siamo entusiasti di procedere con la transizione". 

Lanciati nel maggio 2023, gli Institutional Investor Indicators (le 3 "i") sono stati sviluppati da State Street Associates, la divisione di ricerca e advisory di State Street Global Markets. Essi misurano la fiducia degli investitori o la propensione al rischio in modo quantitativo, analizzando i modelli di acquisto e di vendita degli investitori istituzionali, ricavati dai 39.6 trilioni di dollari di asset in custodia e amministrazione di State Street (in questo patrimonio non sono inclusi gli asset detenuti da State Street stessa). L'indice di propensione al rischio deriva dalla misurazione dei flussi degli investitori in ventidue diverse dimensioni di rischio tra azioni, valute, reddito fisso, asset legati alle materie prime e trend di asset allocation. L'indice cattura la proporzione dei ventidue elementi di rischio che hanno visto un comportamento orientato alla ricerca o alla riduzione del rischio.

Una lettura positiva indica che nel complesso gli investitori stanno aumentando la loro esposizione al rischio, mentre una lettura negativa suggerisce una riduzione del rischio. Gli indicatori delle partecipazioni di State Street rilevano la quota dei portafogli degli investitori allocata in azioni, reddito fisso e liquidità a partire dal 1998.