L’inflazione è ancora troppo alta e la Fed è pronta ad alzare ulteriormente i tassi se necessario. La banca centrale statunitense non ha ancora terminato il compito di sconfiggere l’inflazione, ed è pronta ad ulteriori aumenti dei tassi di interesse nel caso in cui le pressioni sui prezzi persistano o l’economia americana continui a dimostrarsi più robusta del previsto.

 

Nell’atteso discorso a Jackson Hole, il Governatore della Fed Jerome Powell ha assunto un tono aggressivo riferendosi alla disponibilità della banca centrale a mantenere una politica monetaria restrittiva mentre naviga le fasi finali della sua campagna per sconfiggere il peggiore shock inflazionistico degli ultimi decenni.

 

"Sebbene l'inflazione sia scesa dal suo picco - uno sviluppo positivo - rimane troppo alta", ha detto Powell al simposio economico annuale della Fed nel Wyoming. “Siamo pronti ad aumentare ulteriormente i tassi, se opportuno, e intendiamo mantenere la politica monetaria a un livello restrittivo finché non saremo sicuri che l’inflazione si stia muovendo in modo sostenibile verso il nostro obiettivo”.

 

Powell ha comunque promesso che la banca centrale “procederà con cautela nel decidere se inasprire ulteriormente o, invece, mantenere costante il tasso di riferimento e attendere ulteriori dati”.