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9/28/2011
Non preoccupa particolarmente gli operatori di mercato il moderato passivo a cui oggi Piazza Affari ha dovuto far fronte dopo due giorni di forti recuperi.
Più allarmante è invece la situazione della crisi delle periferie della zona euro, 3 su tutte, che ancora non riescono a veder delineato in modo chiaro il loro destino: da 1 lato le autorità europee parlano di certezza degli aiuti per Atene, dall’altro la politica tedesca non sembra in alcun modo interessata a garantire 1 soluzione di questo tipo.
In questo quadro di incertezza i mercati faticano a trovare continuità e arrivano le vendite.
le prese di profitto colpiscono soprattutto i titoli del comparto bancario che negli scorsi giorni avevano corso particolarmente: la Banca Popolare di Milano e il titolo peggiore del comparto, con un - 1,56% di passivo.
peggio fanno i titoli del comparto industriale, con Tenaris e Saipem che cedono rispettivamente 4 e 3 punti percentuali.
ma agli occhi di molti investitori sono già puntati a domani, quando il parlamento tedesco sarà chiamato ad esprimersi sull’allargamento del fondo salva stati e proprio sul tema aiuti alla Grecia.
dalle indicazioni che il Bundestag darà con buone probabilità arriveranno quelle che potranno essere le direzioni che il mercato azionario deciderà di assumere nei prossimi giorni.
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