“La scorsa settimana si è conclusa in maniera non del tutto positiva per il mercato delle criptovalute”. Orlando Merone, country manager di Bitpanda in Italia, ricorda che “il prezzo del Bitcoin era sceso durante il weekend precedente, continuando a calare lunedì, per poi mostrare un cambio di tendenza nella giornata di martedì. Venerdì scorso Ethereum ha iniziato a crollare, raggiungendo un minimo settimanale lunedì, riuscendo ugualmente a restare sopra i 2.200 euro. LUNA, XRP e le altre principali altcoin hanno avuto performance simili, chiudendola settimana in rosso”.

“Fin dall'inizio della guerra – sottolinea l’analista - l’Ucraina ha accettato donazioni in criptovalute. Ad oggi sono stati raccolti oltre 50 milioni di dollari in cripto, devoluti a favore del governo ucraino e delle ONG che operano nel paese. Anche Bitpanda ha deciso di contribuire concretamente alla causa attraverso il Bitpanda Emergency Response Fund: una piattaforma di crowdfunding che permette alla sua community di donare criptovalute a scelta a ONG selezionate”.

Nel frattempo “LUNA è diventata la seconda criptovaluta più importante per valore in staking, superando addirittura Ethereum. Il valore complessivo in staking adesso supera i 26 miliardi di dollari, secondo soltanto a Solana, con 32 miliardi di dollari. LUNA è considerata una delle criptovalute in più rapida crescita, con un posto tra le prime dieci in termini di market cap raggiunto in un lasso di tempo molto breve. Appena un anno fa, il 9 marzo 2021, l’altcoin veniva scambiata a poco meno di 10 euro e aveva un market cap totale di 3,9 miliardi di euro”.

“Terra - conclude Merone - ha raggiunto il massimo storico il 27 dicembre 2021, arrivando a 94,85 euro. Attualmente LUNA viene scambiata a circa 75 euro con un market cap di oltre 27 miliardi”.