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Cosa monitorare sul panorama economico

9/1/2011 | marco.gementi

Riportiamo il commento del currency team di Henderson Global Investor sulla situazione economica attuale. In Usa Bernanke ha dichiarato che le buone politiche propositive per il settore immobiliare possono contribuire...


Di seguito riportiamo il commento del currency team di Henderson Global Investor sulla situazione economica attuale.

 

In Usa. Bernanke ha dichiarato che le buone politiche propositive per il settore immobiliare possono contribuire alla ripresa dello stesso.
Quindi palla all’amministrazione Obama che ora devrà attuare politiche fiscali e immobiliari. Comunque i dati statunitensi continuano a essere deludenti, come dimostra il rilevamento della fiducia dei consumatori, che ha toccato il punto più basso dal novembre 2008. A questo si aggiungono i danni causati dal passaggio di Irene, stimati attorno a 7-10 miliardi di dollari.

 

In Germania. L’attenzione è concentrata sulle date del 7 settembre, quando la Corte Costituzionale delibererà sulla costituzionalità dei pacchetti di salvataggio europei, e del 23 settembre quando il Bundestag si esprimerà sul Fondo di Stabilità Finanziaria Europeo (EFSF). L’indice IFO, barometro della fiducia delle imprese tedesche, ad agosto è sceso a 108,7, il livello più basso da oltre un anno.

 

In Europa. Persiste una situazione di rischio binario in Europa dopo che i mercati hanno scoperto che la Finlandia ha richiesto garanzie alla Grecia.
Non c’è nulla di male con il principio in sé, in quanto incentiva la Grecia nel modo giusto, ma se la Finlandia dovesse ottenere garanzie, queste dovrebbero essere rese disponibili per tutti i paesi. Questo pone alcuni interrogativi: la Grecia dispone di beni sufficienti da dare in garanzia? Anche i terreni possono essere dati in garanzia? E se è così, come evitiamo che la partita sulla Grecia diventi una partita di ‘Monopoli’ per i paesi europei?

 


Il Giappone. Moody’s ha confermato il declassamento del Giappone da Aa2 a Aa3.
Il Ministro delle Finanze giapponese Noda ha annunciato l’impiego di 100 miliardi di dollari di riserve valutarie per aiutare gli esportatori che hanno sofferto per lo yen alto. Noda dovrà affrontare il difficile compito di portare il Giappone fuori dalle difficoltà economiche e aiutare il paese a riprendersi dopo il distruttivo tsunami. Durante il suo mandato come Ministro delle Finanze, Noda è intervenuto tre volte sul mercato dei cambi per frenare l’apprezzamento dello yen.

 

La Svizzera. Nelle ultime tre settimane la Banca Centrale Svizzera è riuscita a invertire la rotta nel rapporto di cambio del franco svizzero rispetto al dollaro USA del 10% e rispetto all’euro del 14%. Pare che, nonostante le critiche per le pesanti perdite conseguenti agli interventi sulla moneta, il Governatore della Banca Centrale Philipp Hildebrand possa ancora contare sull’appoggio della maggioranza della popolazione svizzera con un sostegno del 63% secondo un recente sondaggio.

 

La Cina. Le autorità continuano a ridurre la liquidità e hanno introdotto anche i depositi di garanzia nella base di calcolo del requisito di riserva obbligatoria delle banche. Le sei maggiori banche cinesi dovranno appostare a riserva il 21,5% di tutti i depositi di garanzia, in modo da ridurre le disponibilità per l’erogazione di prestiti nel tentativo di contenere l’inflazione. I dati di produzione industriale (PMI) cinese di agosto mostrano segni di stabilizzazione, il che è positivo.

Per ora la Cina non risente ancora del rallentamento della domanda estera e pertanto la priorità resta lae eddell’inflazione, anche a costo di una crescita più lenta. Si cerca sempre di più di facilitare lo spostamento di moneta cinese dall’estero al mercato interno. Questo è un atteggiamento positivo per liberare valuta cinese per scopi commerciali e di investimento. I cinesi stanno davvero “facendo qualcosa” e si stanno muovendo nella giusta direzione per fare dello yuan renminbi la valuta del futuro.   

riduzione dell' inflazione anche a costo di una crescita più lenta. Si cerca sempre di più di facilitare lo spostamento di moneta cinese dall’estero al mercato interno. Questo è un atteggiamento positivo per liberare valuta cinese per scopi commerciali e di investimento. I cinesi stanno davvero “facendo qualcosa” e si stanno muovendo nella giusta direzione per fare dello yuan renminbi la valuta del futuro. 

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