Tempo di lettura: 3min

Mercati, le prospettive globali per il 2021

12/9/2020 | Lorenza Roma

Superata la crisi del Covid-19, cosa accadrà nel 2021 ai mercati globali? Le previsioni di Columbia Threadneedle Investments


"La risposta aggressiva della Federal Reserve statunitense alla pandemia di Coronavirus ha spinto i rendimenti dei titoli di debito rifugio vicino allo zero, rendendo i portafogli "a basso rischio" sempre più vulnerabili alla volatilità dei prezzi ascrivibile ai tassi d'interesse. A nostro avviso la Fed manterrà questo orientamento accomodante per diversi anni, il che potrebbe impedire un netto aumento dei rendimenti. Tuttavia, ciò non implica necessariamente un calo dei rendimenti, e il rischio appare asimmetrico dato che i bassi rendimenti non riescono a proteggere da un incremento anche solo modesto dei tassi", ha spiegato Gene Tannuzzo, vice responsabile reddito fisso globale di Columbia Threadneedle Investments, in merito alle prospettive globali per il 2021. "Di conseguenza, gli investitori dovrebbero considerare la possibilità di bilanciare il rischio di tasso d'interesse concentrandosi su aree del mercato obbligazionario maggiormente incentrate sul credito. Ravvisiamo l'opportunità di diversificare il rischio di credito ripartendolo tra debito societario, debito pubblico e debito al consumo, aree che hanno tutte registrato un notevole miglioramento dopo la fase acuta della crisi. La selezione dei titoli dovrebbe rivelarsi un significativo driver di sovraperformance", ha aggiunto il responsabile.

 

"I mercati dei titoli investment grade hanno beneficiato direttamente delle misure fiscali finalizzate a mantenere aperto il canale del credito, come i programmi di cassa integrazione, i prestiti diretti, la tolleranza del settore bancario e l'ampliamento dei programmi di acquisto di obbligazioni societarie", ha commentato Alasdair Ross, responsabile titoli investment grade, EMEA di Columbia. "La combinazione di fattori politici e il fatto che questa classe di attivi possa ridurre la leva finanziaria ci rende abbastanza ottimisti per il futuro, più di quanto non fossimo all'inizio dell'anno", ha aggiunto.

 

Per quanto riguarda il settore azionario, Nicolas Janvier, responsabile azionario USA, EMEA di Columbia, evidenzia due importanti temi che influiranno sul posizionamento settoriale e sulla selezione dei titoli nei prossimi mesi. Il primo è la spesa per consumi. La situazione finanziaria delle famiglie è decisamente più solida rispetto alla fine delle precedenti recessioni, ma nel 2021 la spesa per consumi esibirà trend diversi da quelli osservati prima del Covid-19. Il secondo tema riguarda l'aumento della leva operativa e della redditività dovuto al mutamento dei costi aziendali, in un contesto di recupero dei ricavi. "Il Regno Unito continua a non incontrare il favore degli investitori. Guardando al futuro, ci aspettiamo politiche più prudenti e una migliore copertura, e anche nello scenario più sfavorevole entro il prossimo anno il mercato britannico dovrebbe continuare a offrire un buon premio di rendimento rispetto alle obbligazioni. Per il momento, tuttavia, i bilanci e la liquidità sono di primaria importanza", ha precisato Richard Colwell, responsabile azionario Regno Unito, EMEA di Columbia.

 

"Nel 2021 il mondo cambierà! La Brexit si sarà conclusa, vi sarà un nuovo presidente alla Casa Bianca e i vaccini contro il Covid-19 saranno disponibili", ha dichiarato Ann Steele, gestore di portafoglio, azioni europee. "I trend negativi del 2020 non si sono ancora del tutto esauriti, ma possiamo essere ottimisti. Ci aspettiamo una netta ripresa degli utili di società penalizzate dal virus, nonché sostegno dalle misure di stimolo fiscale, abbondante liquidità e una ripresa per le aziende e i consumatori", ha aggiunto il gestore. "La prospettiva di una ripresa post-Covid dovrebbe tradursi in ottime performance delle economie di tutto il mondo, con la crescita dell'Asia nuovamente ancorata alla Cina, dove si prevede un'espansione del PIL reale di circa l'8%", ha spiegato Soo Nam NG, responsabile azionario asiatico di Columbia Threadneedle Investments. "In questo contesto, il 2021 dovrebbe essere un altro anno favorevole per le azioni, con performance settoriali probabilmente meno polarizzate. I settori non tecnologici dovrebbero registrare una netta ripresa, ma anche le azioni delle società tecnologiche dovrebbero conseguire buoni risultati: temi come il 5G, l'intelligenza artificiale, i big data, i veicoli elettrici, il cloud computing, l'e-commerce e il video live-streaming dovrebbero godere ancora di un notevole slancio", ha concluso il resposabile.

Condividi

Seguici sui social

Advisor è la prima piattaforma interamente dedicata alla consulenza patrimoniale e al risparmio gestito con oltre 38.000 professionisti già iscritti


Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione


  • Leggi articoli esclusivi
  • Salva le tue news preferite
  • Partecipa ad eventi esclusivi
  • Sfoglia i magazine in anteprima

Iscriviti oggi!

Hai già un profilo? Accedi qui

Cerchi qualcosa in particolare?