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6/4/2020
Nel meeting di oggi la BCE non delude le attese e decide di incrementare di 600 miliardi di euro il programma di acquisto di titoli per l’emergenza pandemica, il PEPP (pandemic emergency purchase programme), innalzandolo fino ad un totale di 1.350 miliardi di euro. L’espansione del PEPP contribuirà ad agevolare l’attuale politica monetaria, supportando le condizioni di finanziamento nell’economia reale, soprattutto per le imprese e le famiglie. L’orizzonte temporale degli acquisti verrà esteso almeno fino a fine giugno 2021, e in ogni caso il consiglio direttivo si impegna a condurre acquisti fino a quando riterrà che la fase più acuta della crisi sia stata superata.
Il programma di acquisti ordinario (APP) proseguirà invece al ritmo di 20 miliardi di euro al mese, a cui si aggiungono acquisti aggiuntivi di 120 miliardi, fino alla fine dell’anno. Il consiglio direttivo della BCE prevede di proseguire gli acquisti per tutto il tempo necessario a rafforzare l’impatto accomodante della sua politica sui tassi, e di terminarlo poco prima di intervenire con un rialzo. La BCE ha lasciato poi invariati i tassi di interesse sulle principali operazioni di rifinanziamento, i tassi sulle operazioni di rifinanziamento marginale e quelli sui depositi, che rimangono rispettivamente a 0,00%, 0,25% e -0,50%.
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