Apre sotto il segno positivo Piazza Affari. Madrid e Milano quest'oggi hanno aperto in positivo, nonostante il netto ribasso delle piazze asiatiche, dopo che la BCe ha annunciato che tornerà ad acquistare in maniera massiccia titoli di stato. I mercato non possono che aver accolto positivamente questa notizia, seppure l'istituzione europea non abbia dichiarato su quali tipologie di titoli di acquisto si concentrerà. «la Bce è pronta ad acquistare titoli di Stato italiani e spagnoli se gli investitori si ritireranno» ha dichiarato il ministro dell'economia francese Francois Baroin.

 

In questo modo le autorità monetarie europee tentano di bloccare la speculazione che la scorsa settimana aveva fatto crollare il prezzo dei titoli di stato italiani, al punto che lo spread tra Btp e Bund era salito oltre i 400 punti base. Questa mattina, invece la forbice tra il rendimento dei titoli italiani a dieci anni e quelli tedeschi è precipitata sotto i 300 punti base, dovuta al fatto che come riferiscono da alcune sale operative la Bce starebbe già acquistando sul mercato secondario titoli di Stato italiani e spagnoli dopo la decisione di ieri del consiglio direttivo. Inoltre gli investitori sembrano apprezzare anche l'annuncio del governo italiano di venerdì sera di anticipare il pareggio di bilancio di un anno, ovvero al 2013. 

 

Inoltre l'ottimismo dei mercati può essere letto anche in altro modo. La notizia che i ministri delle Finanze e i governatori delle banche centrali dei paesi del G7 e anche del G20 si sono impegnati ad adottare tutte le misure necessarie per sostenere la stabilità finanziaria non può che agevolare le Borse.«Rimarremo in stretto contatto durante tutte le prossime settimane e coopereremo come appropriato - afferma un comunicato diramato dalle istituzioni - pronti ad agire per assicurare stabilità finanziaria e liquidità sui mercati». «Inoltre - conclude - continueremo a lavorare intensamente per raggiungere risultati concreti a sostegno di una crescita forte, sostenibile ed equilibrata nel contesto del programma del G20 per la crescita».

 

L'attenzione sull'Europa e in particolare sull'Italia e sulla Spagna ha messo in secondo piano la notizia shock che Standard and Poor's sabato scorso ha deciso di tagliare il rating degli Stati Uniti ad 'AA+', dal prestigioso 'AAA'