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8/4/2011 | federico leardini
Al rosso dei listini si è aggiunto il giallo sugli indici per una Piazza Affari sempre più in difficoltà.
Ftse Mib in tilt nell’ultima mezzora di contrattazioni e borsa italiana a colloquio con la Consob per cercare di capire cosa sia successo e spiegare l'incidente.
La chiusura, o per lo meno l’ultimo dato aggiornato, indicava un indice in rosso a -3,21%.
Da quel momento in poi, silenzio dagli indici e mercati che cercavano di capirci di più guardando derivati sul nostro FTSE Mib.
Alle 17,30, canonica ora di chiusura per Piazza Affari, Il future sul Ftse Mib in chiusura registra un calo del 5,01% a 16195 punti.
In assenza di dati ufficiali da registrare la nuova ondata di vendite su Intesa Sanpaolo indicata a -10,35% ai minimi storici, ondata di vendite anche su Unicredit a -9,3%.
In profondo rosso anche il comparto industriale con Fiat Industrial a - 9,15%. Parmalat e Tenaris -6,99%, Pirelli - 6,5%.
Nessuna buona notizia nemmeno dal mercato dei titoli di Stato, con il differenziale col Bund in salita e tornato ai livelli record superiori al 3,90%.
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