Tempo di lettura: 2min
1/31/2018
Continua la scia positiva per le small cap anche per il 2018.
In un portafoglio diversificato, nel lungo periodo, gli investitori possono trarre vantaggi dalle società di piccole dimensioni.
L'universo delle small cap ha una maggiore esposizione ai settori nascenti, più innovativi e in più rapida crescita. Come spiega Charles Anniss, small and mid caps portfolio manager, european equities team di UBP semplicemente essere più piccoli comporta una maggior facilità di produrre tassi più elevati di crescita delle vendite, degli utili e del flusso di cassa, derivanti spesso da un business più mirato e flessibile.
Inoltre, il mercato delle small cap è relativamente inefficiente, con bassi livelli di copertura da parte degli analisti. Ciò si traduce in un flusso di informazioni meno dinamico e in maggiori livelli di inefficienza, il che significa che gli investitori possono beneficiare delle anomalie di prezzo.
Con l'avvento della MiFID II che crea un certo disagio circa il modo in cui viene pagata la ricerca degli analisti, è improbabile che nel medio termine si raggiunga un livello più elevato di copertura delle small cap. Di conseguenza, è probabile che il mercato rimanga un terreno di caccia favorevole per gli investitori attivi alla ricerca di interessanti opportunità di crescita nel 2018 e oltre.
Le previsioni di mercato per le small cap indicano una crescita degli utili nell’ordine del 15% circa, mentre le valutazioni rimangono sostanzialmente in linea con quelle delle loro controparti large cap se considerate su base equamente ponderata. Da un punto di vista settoriale, anche gli industriali, i servizi alle imprese e l’IT dovrebbero rimanere in una posizione privilegiata per beneficiare dei venti a favore dei paesi core dell’Europa
Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione
Abbonati a prezzi speciali. La rivista sul tuo desk in ufficio
Scopri le categorie