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MiFID II: Deutsche AM si fa carico dei costi per la ricerca

9/13/2017

I clienti dal 2018 non dovranno sostenere spese aggiuntive


Deutsche Asset Management, gestore di fondi di Deutsche Bank, assorbirà i costi di ricerca esterna per i clienti nell'ambito dell’applicazione della nuova direttiva MiFID II, che entrerà in vigore nel 2018. Lo comunica l'asset manager tedesco in una nota, ricordando che i clienti di Deutsche AM non saranno quindi gravati da costi aggiuntivi. Con il 2018, broker, banche e società di trading che rientrano nell’ambito di applicazione della normativa MiFID 2 dovranno fatturare separatamente le analisi e le ricerche fornite ai clienti.

Gli asset manager, a loro volta, potranno scegliere se addebitare tali costi ai clienti o farsene carico. Nicolas Moreau, head of Deutsche Asset Management e membro del Consiglio di Amministrazione di Deutsche Bank, ha scritto in una e-mail a tutti i dipendenti di Deutsche Asset Management: "Poiché ci impegniamo per offrire sicurezza e trasparenza ai nostri clienti, sono lieto di annunciare che Deutsche Asset Management assorbirà i costi di ricerca esterna per i fondi ai sensi della nuova direttiva MiFID II. Crediamo fermamente che il nostro approccio sia la migliore soluzione possibile in base alle esigenze espresse della nuova direttiva e ci permetterà di rimanere pienamente impegnati nell’offrire ai nostri clienti soluzioni leader di mercato".

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