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Crescita globale a rischio per la miopia dei policy maker

7/26/2016 | Redazione Advisor

“Le condizioni monetarie accomodanti hanno avuto successo nel limitare lo stress dei mercati finanziari, ma non sono state sufficienti". Ecco perché...


 “Le condizioni monetarie accomodanti hanno avuto successo nel limitare lo stress dei mercati finanziari, ma non sono state sufficienti a innescare un aumento degli investimenti privati ​​o a persuadere i governi a lanciare programmi di investimento nelle infrastrutture su larga scala. Riteniamo che sia necessario far sì che gli investitori diventino consapevoli che la crescita e l'inflazione si muoveranno significativamente verso l’alto, e che i mercati e le economie siano diventati meno dipendenti dai bassi tassi d’interesse”. È questa l’opinione di Jeremy Lawson, Capo Economista di Standard Life Investments, che invita i governi a intraprendere un percorso di riforme strutturali e di spesa e un nuovo ciclo di allentamento monetario.

 

“Ciò di cui il mondo ha bisogno è un allentamento coordinato della politica fiscale e monetaria per mezzo di ampie riforme strutturali ideate per riportare la crescita della produttività a livelli conformi alla media storica” spiega Lawson. “Gli economisti raccomandano misure di questo tipo da molto tempo, ma i governi devono ancora recepire il messaggio. Possiamo solo sperare che la crescita globale non deceleri eccessivamente prima che le pressioni politiche costringano i policy maker ad ascoltare”.

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