La Banca Centrale Europea ha lasciato i tassi invariati all'1,25%. Il Consiglio direttivo dell'Eurotower ha deciso di lasciare invariati allo 0,50% e al 2% anche il tasso sui depositi e quello marginale. Anche se le preoccupazioni per l'inflazione restano alte. Jean-Claude Trichet ha detto che l'istituto continuerà a monitorare molto attentamente gli sviluppi dell'inflazione. 

«Le aspettative inflazionistiche della zona euro devono restare fermamente ancorate in linea con il nostro obiettivo di mantenere l'inflazione al di sotto ma vicina al 2% nel medio termine» ha aggiunto Trichet. Per il presidente della BCE . «Il commercio globale potrebbe continuare a crescere più rapidamente di quanto previsto, sostenendo l'export della zona euro - ha continuato - Inoltre una forte fiducia delle imprese potrebbe sostenere sostenere l'attività economica della zona euro più delle previsioni". D'altro canto tuttavia, "i rischi legati alle tensioni in corso in alcuni segmenti dei mercati finanziari potrebbero potenzialmente propagarsi nell'economia reale della zona euro". I rischi sono anche legati a ulteriori aumenti dei prezzi energetici, a causa delle tensioni in Medio Oriente e Nord Africa. Infine, ha concluso  ci sono "ancora potenziali rischi" per l'impatto economico del sisma in Giappone.