Tempo di lettura: 3min

UBP: il referendum svizzero potrebbe spingere l'oro

11/10/2014

Potrebbe essere un fattore potenzialmente positivo per il prezzo del metallo giallo se vincesse il "sì" all'iniziativa "save our swiss gold"


Di seguito pubblichiamo un commento a cura di Névine Pollini, senior analyst commodities di Union Bancaire Privée – UBP.
 
Negli ultimi giorni, la quotazione dell’oro è crollata ai minimi dal 2010, rompendo l’importante supporto a quota 1.180 dollari l’oncia, che era stato già testato tre volte da giugno 2013. Tale movimento è dovuto a una serie di fattori, rivelatisi letali per il prezzo del metallo giallo: la posizione piuttosto “da falco” presa dalla Federal Reserve durante l’ultimo incontro del 30 ottobre (quando è stato rivisto l’outlook per il mercato del lavoro); il miglioramento dei dati macro economici degli Stati Uniti (per esempio, il Pil del terzo trimestre); l’enorme pacchetto di stimoli annunciato dalla Bank of Japan. Tutti questi elementi hanno spinto il dollaro sui massimi da quattro anni.
 
Un altro fattore che sta pesando sull’appetito degli investitori per l’oro è l’inflazione, negli Stati Uniti su livelli bassi (al di sotto del target al 2%). Con il calo delle quotazioni del petrolio, è ancora meno probabile un sostenuto aumento dei prezzi al consumo. Inoltre, abbiamo anche visto un crescente slancio nella domanda di investimenti. In realtà, sono continuati i deflussi dagli Etf sull’oro, con le posizioni totale conosciute detenute su questi strumenti di investimento sull’oro pari a 52,6 milioni di once di oro, il dato più basso dal settembre del 2009. Il colpo di grazia è stato poi inferto da un dato inusuale per questa stagione, cioè la debole domanda fisica proveniente dall’Asia, come testimonia lo sconto al quale tratta lo Shangai Gold Exchange rispetto al LME. In questo periodo dell’anno solitamente si beneficia di un forte sostegno legato alla domanda fisica, poiché ci troviamo nel mezzo della stagione dei matrimoni in India e quasi all’inizio del periodo degli acquisti in Cina.
Riteniamo quindi che le attuali condizioni macro economiche non siano in alcun modo favorevoli all’oro e, per citare Larry Carlton, il nostro chitarrista jazz preferito, potremmo essere entrati nel periodo del “Cold Gold”.
 
Guardando invece ai fattori potenzialmente positivi per le quotazioni dell’oro, oltre a un peggioramento delle crisi politiche che imperversano in tutto il mondo o a una nuova correzione dei mercati azionari, come quella di metà ottobre, a nostro avviso la domanda fisica per il metallo giallo potrebbe aumentare nel caso in cui il Governo a guida BJP in India dovesse allentare le restrizioni sulle importazioni, ora che il deficit di parte corrente è contenuto (grazie al più basso costo dell’energia) e la rupia si è stabilizzata. Inoltre, riteniamo che con un prezzo dell’oro così basso, quei produttori che devono fare i conti con costi elevati non riusciranno a far quadrare i bilanci e dovranno quindi cessare la produzione. La conseguente contrazione dell’offerta aiuterà, alla fine, a dare sostegno al prezzo dell’oro, o almeno a frenare ulteriori cali. Per questo, ci aspettiamo che le quotazioni del metallo giallo possano trovare un livello confortevole attorno ai 1.200 dollari l’oncia nel medio termine, che rappresenta anche attualmente il prezzo al quale, ai fattori attuali, la produzione dell’oro è sostenibile sul mercato.
 
Infine, un fattore potenzialmente positivo per il prezzo dell’oro nel breve termine potrebbe essere costituito da un eventuale “sì” al referendum del 30 ottobre in Svizzera, per l’iniziativa “Save our Swiss Gold”. Se ciò avvenisse, gli acquisti di oro da parte della Banca centrale svizzera sarebbero incrementati in modo da raggiungere il target del 20% (circa 1.600 tonnellate d’oro). Bisogna comunque tener conto che tali acquisti sarebbero spalmati nei prossimi cinque anni.

 

Condividi

Seguici sui social

Advisor è la prima piattaforma interamente dedicata alla consulenza patrimoniale e al risparmio gestito con oltre 38.000 professionisti già iscritti


Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione


  • Leggi articoli esclusivi
  • Salva le tue news preferite
  • Partecipa ad eventi esclusivi
  • Sfoglia i magazine in anteprima

Iscriviti oggi!

Hai già un profilo? Accedi qui

Cerchi qualcosa in particolare?