Tempo di lettura: 1min
10/22/2014
La Federal Reserve si sta muovendo verso il primo rialzo dei tassi d’interesse, ma continuerà a non affrettarsi in tal senso, almeno finché la ripresa del mercato del lavoro non accelererà sul serio. E' l'incipit dell'analisi di Bart Van Craeynest, capo economista di Petercam, che spiega come, in caso contrario, le attuali turbolenze dei mercati potrebbero portare ancora più cautela nell’avvio del percorso verso la normalizzazione della politica monetaria.
La fine del quantitative easing (QE), poi, potrebbe causare un po’ di incertezza, ma poiché si è trattato di un processo graduale, che va avanti da più di un anno ormai, è difficile pensare che questo possa avere un impatto rilevante. Inoltre, anche se le aspettative di inflazione a lungo termine derivate dai mercati finanziari sono calate in modo significativo (ai livelli in cui, in precedenza, erano stati annunciati i QE) è piuttosto improbabile che la Fed possa cambiare direzione solo per questo motivo.
Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione
Abbonati a prezzi speciali. La rivista sul tuo desk in ufficio
Scopri le categorie