Che i brand del lusso siano affascinanti sotto diversi punti di vista non ne avevamo dubbi. Che fossero anche di appeal dal punto di vista finanziario, forse meno. Difatti dopo il re-rating al ribasso avuto dai titoli equity del segmento luxury e i timori legati alla frenata della crescita cinese e in altri mercati emergenti che ha pesato su tale comparto, oggi dopo che le valutazioni sono scese dai loro livelli elevati ci sono dei buoni motivi che li rendono attraenti. Quali? Non ha dubbi nell'elencarli Scilla Huang Sun , gestore di JB LUxury Brands Fund di Swiss & GLobal AM che nel corso della sua presentazione odierna sulle prospettive del mercato del lusso ha evidenziato come ci sono perlomeno 10 motivi per puntare su tale segmento.

Partiamo da quello forse più importante ossia il turismo che sta diventando un elemento chiave visto che i tassi di cambio e i prezzi dei prodotti pesano sui flussi di viaggio. Oggi rispetto al passato per i "consumatori" cinesi è diventato molto più facile avere un visa application e girare il mondo per fare shopping. Inoltre i cinesi amano molto il lusso, non è inconsueto che come l'italiano medio anche il consumatore cinese risparmi del denaro per poi comprarsi una borsa di Luis Vuitton. Ma questi sono solo alcuni esempi generici di come lo scenario globale possa incidere sulla crescita di tale segmento.

"Nel lungo periodo la crescita nel settore dei beni di lusso probabilmente continuerà a sovraperformare il PIL mondiale e ci aspettiamo tassi di crescita organica tra il 7 e il 9% nel 2014" sottolina Scilla Huang Sun "I cicli passati hanno inoltre mostrato che una ripresa economica globale, anche a ritmo lento, è vantaggiosa per i titoli del luxury".

Ma quali sono i settori che il gestore predilige? "Gioielli, aziende con potenziale di crescita delle quote di mercato; società con possibilità di sviluppo autonomo, società che producono beni di lusso di massa". Tra le società invece "Per i gioielli di marca Richemont, Cartier, Tiffany dove abbiamo delle grosse esposizioni, abbiamo recentemente aumentato l'esposizione su BMW ed Hermes. Ma abbiamo in portafoglio anche società considerate più premium come Swatch, Nike ed Estee Lauder" conclude il gestore.