Ancora irrelevanti, rappresentao l'1,6% della capitalizzazione, gli investimenti esteri nelle borse cinesi sono aumentati nell'ultimo anno. Lo ha comunicato la Consob cinese (Csrc), che ha valutato un incremento sostanziale dell'ammontare autorizzato degli investimenti da parte delle istituzioni finanziarie estere in azioni, obbligazioni e depositi bancari nella Repubblica Popolare. "Penso che potremo aumentare di almeno dieci volte" il limite, attualmente fissato a 80 miliardi di dollari, ha sottolineato Guo.

La mossa punta a stimolare i mercati finanziari della Repubblica popolare. Già in aprile la Csrc aveva portato il tetto a 80 miliardi dai precedenti 30, portando 169 investitori a iniettare 37 miliardi di dollari sui mercati. In luglio, inoltre, era stata alzata la quota massima di possesso azionario nel capitale di una società quotata, al 30% dal 20%.