Volete sapere come sarà il nuovo anno, se i mercati e l'economia globale torneranno a respirare? Bene, allora potete già darvi un'occhiata allo specchio.Perché il 2013 pottrebbe somigliare molto all'anno che sta volgendo al termine. Molti economisti e analisti, sostiene Paul R. La Monica di CNNMoney, rafforzano la tesi di alcuni strateghi dell'investimento, e cioè che nel 2013 non cambierà niente.
 

 

Certo, questa non è una bella notizia per consumatori e risparmiatori che, a loro volta, non stanno beneficiando dell'innalzamento del prezzo delle azioni. Infatti, secondo l'istituto Investment Company, gli investitori, negli ultimi tempi, hanno continuato a "mettere soldi fuori dai fondi azionari" e ad investire pesantemente nell'obbligazionario. Non a caso, nel 2012, i tassi di interesse sono vicini ad un record di minimi e ci sono preoccupazioni per una bolla del mercato obbligazionario.

 

L'economia si prevede rimarrà fiacca e inerte nel 2013. La recente ripresa del mercato immobiliare statunitense prosegue ma deve fare i conti con l'instabilità politica e la disoccupazione (che comunque è destinata a portare a ribasso il suo trend). "Ci troviamo in un barbecue della ripresa dal 2010 ma guardando al 2013 non siamo certi che le cose modificheranno il proprio corso". Rimane inalterata la saga del fiscal cliff che, unita alla mancanza di un piano significativo sul fronte sanità, potrebbe condurre l'America alla recessione. "Per avere un mercato davvero capace di andare avanti avremo bisogno di un forti ritorno della crescita, ma solo i consumatori possono spendere e aiutare la crescita. E questo accadrà soltanto se il business e il mercato del lavoro ritroveranno una spinta essenziale".