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12/21/2012 | Redazione Advisor
L'approccio ABE, ossia Anything But Equity (tutto tranne le azioni) dominerà anche nel 2013. Ne è convinto John Bennett, director of european equities e manager di Henderson European Selected Opportunities Fund che nel suo outlook di fine anno ha evidenziato che il comparto azionario potrebbe subire venti contrari. Tuttavia, un po’ come per le innumerevoli preoccupazioni macroeconomiche che sembra porteranno gli investitori istituzionali, e anche retail, ad adottare l’approccio “ABE”, Anything but Equity (tutto tranne le azioni), questi timori, nel caso dell’Europa, sono ben noti e ben consolidati.
"Rimaniamo comunque convinti che chi sarà disposto a valutare una prospettiva a cinque anni o più sull’azionario europeo sarà ricompensato da ritorni più che accettabili provenienti da questa asset class – che è sì acciaccata ma che rimane comunque estremamente interessante" precisa Bennett.
Diverso invece la prospettiva sull'Asia. Mike Kerley, gestore del Fondo Henderson Horizon Asian Dividend Income sottolinea nell'outlook che "le valutazioni sono interessanti, i fondamentali delle aziende rimangono solidi e i bilanci sono stabili. Certo rimane sullo sfondo una certa incertezza a livello macroeconomico e, almeno nel breve termine, non sarà facile per i mercati asiatici distanziarsi da ciò che sta accadendo a livello globale. Rimaniamo convinti che questo sia un momento molto interessante per investire in Asia con prospettive a medio e lungo termine. La nostra previsione è che le aziende diventeranno sempre più ottimiste circa il loro futuro dal momento che le prospettive di crescita della regione sono destinate a migliorare nel corso del 2013" conclude il gestore.
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