Consulenti (ex-promotori), anche l'Eurozona ha un cuore
10/25/2012 | filippo.brunamonti
Curtis Mewbourne, managing director e head of portfolio management di Pimco, fa il punto sulla crisi dell'area euro. Ecco i suoi suggerimenti in termini di investimento
“Ripensare l’asset allocation”. E' questo il karma di Curtis Mewbourne (nella foto), managing director e head of portfolio management di Pimco, che a colloquio con Advisor si rivolge agli investitori.
"È davvero una questione interessante, lo sviluppo della situazione europea" sostiene Mewbourne. Il programma di acquisto di titoli sul mercato secondario della Bce, ha dichiarato il presidente della Banca centrale europea, Mario Draghi, che ‘’non si sostituisce alla mancanza di azioni di governance da parte degli stati membri’’. Un’affermazione da interpretare in due modi, commenta Mewbourne:"Da una parte è ipotizzabile il raggiungimento di una stabilizzazione del mercato, preda della volatilità, dall’altra ridurre le possibilità di fallimento delle opzioni di government bonds è una strada da non sottovalutare".
Poi c’è un aspetto più politico che invece potrebbe condurre i governi ad una cooperazione fiscale. "Per gli investitori, conta sempre e solo ridurre il rischio, un’ipotesi che richiama la responsabilità soprattutto degli stati indebitati. Se questa catena non dovesse mettersi in moto, possiamo aspettarci ancora un periodo di bassa crescita e di recessione. Occorre ripensare quello che le tradizionali scelte di asset allocation rappresentavano".