Il Ftse Mib termina la seduta in calo dello 0,78% a 15867 punti, confermando la fase di correzione iniziata la settimana scorsa. Le vendite registrate durante gran parte della giornata si sono ridotte sul finale di seduta, complice lo spread sul decennale Btp/Bund in contrazione a 349 punti base.

In rosso anche i principali indici europei. Il Cac-40 cede lo 0,95%, il Ftse-100 lo 0,24%, il Dax lo 0,52% e l'Ibex l'1,12%.

Nella mattinata l'indice Ifo, che a settembre e' sceso a 101,4 punti (102,7 punti il consenso) dai 102,3 punti registrati ad agosto, ha confermato il rallentamento economico della Germania e ha contribuito ad incrementare il calo dell'azionario.

Il Ftse Mib ha accelerato al ribasso in corrispondenza dell'asta della Germania di Bubill a 12 mesi, che pero' e' risultata in linea con le attese e ha dimostrato come l'aumento delle vendite fosse strettamente collegato alla situazione di Grecia e Spagna che continua a preoccupare gli investitori. Il Ministero delle Finanze ellenico ha confermato che il buco di bilancio del Paese si attesta a 13,5 mld euro e sara' ripianato con 11,5 mld euro di tagli e 2 mld euro di entrate euro, mentre aleggia su Madrid un velo di incertezza sulla richiesta di un piano di aiuti finanziari all'Europa.

Mediaset e' il titolo peggiore con un -4,59%. Secondo gli analisti di Kepler, il calo del mercato pubblicitario italiano e della programmazione a luglio ed agosto ha inciso sulla performance delle azioni, su cui gli esperti hanno tagliato il rating da hold a reduce. Male anche Stm che scende del 3,57%, Eni del 3,07% e Finmeccanica del 2,45%.

Nel comparto bancario Mediobanca (+1,66%) e' l'unico titolo in rialzo. In rosso invece Ubi B. (-2,68%), B.mps (-2,12%), B.P.E.Romagna (-1,46%), Unicredit (-0,81%), Intesa Sanpaolo (-0,64%), B.P.Milano (-0,2%) e B.Popolare (-0,16%).

In luce Fiat (+2,45%) mentre prosegue il confronto con il governo sui piani futuri del Lingotto in Italia. Secondo alcuni analisti le dichiarazioni di Marchionne, che ha confermato la guidance 2012, e le parole del Ministro dello Sviluppo Economico, Corrado Passera, che ha parlato di provvedimenti del Governo per facilitare le attivita' di esportazioni, hanno rassicurato gli investitori. Bene anche Diasorin (+1,43%), Tod's (+1,35%), Lottomatica (+1,16%) ed Enel (+1,01%).