All'inizio i Bric, poi i Next Eleven, ora i Mist.

 

Questi sono i famosi acronimi elaborati da Goldman Sachs per definire un gruppo di Paesi che hanno caratteristiche simili e alte potenzialità di crescita.

Con il trascorrere del tempo le economie di Brasile, Russia, India, Cina stanno cedendo il passo a favore di Messico, Indonesia, Sud Corea e Turchia.

Secondo gli economisti sarà il secondo team, nei prossimi mesi, il più virtuoso tra i mercati emergenti sebbene non possa vantare i tassi di sviluppo di quelli asiatici di qualche anno fa.

 

Tassi di crescita

Il pil reale 2013 è stimato dall'Ocse in aumento del 3,8% in Messico, del 6% in Indonesia, del 4,3% in Corea e del 4,6% in Turchia a cui si aggiunge una popolazione giovane, destinata a consumare di più in futuro grazie al miglioramento del reddito disponiobile.

Accanto a queste analogie non mancano però le differenze come il pil pro capite dla Corea del Sud sette volte quello dell'Indonesia.

 

Le performance borsistiche 

Un punto in più ai sostenitori dei MIst c'è l'evidenzia della miglior performance borsisitica rispetto ai vecchi Bric.

Questi ultimi hanno messo a segno un rialzo del 4,78% (indice Msci Bric) che si confronta con il 29,6% della Turchia, il 10% di Corea e Messico e il 6,5% dell'Indonesia.

I mercati di questi paesi sembrano già scontare in anticipo il ritmo accelerato di sviluppo che vivranno fra qualche anno.