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8/9/2012
I governi dell'Eurozona "devono essere pronti ad attivare l'Efsf/Esm nel mercato obbligazionario in caso di circostanze eccezionali nei mercati finanziari e di rischi per la stabilità finanziaria, nel rispetto di condizioni rigorose ed efficaci in conformità con le linee guida stabilite". E' quanto si legge nel bollettino della Bce di agosto in cui l'Eurotower scrive che l'espansione economica nell'area dell'euro "resta debole, in un contesto di persistenti tensioni nei mercati finanziari e maggiore incertezza che gravano sul clima di fiducia".
La Bce ha ribadito quanto già detto dal presidente della banca centrale Mario Draghi, ovvero che "l'euro è irreversibile" e che servono "interventi strutturali" da parte dei governi sul fronte delle finanze pubbliche. Dai risultati di un sondaggio, secondo l'Eurotower il pil nell'area dell'euro dovrebbe registrare un calo dello 0,3% nel 2012 e una crescita dello 0,6% nel 2013, rivedendo al ribasso di 0,1 punti percentuali le stime per il 2012 e di ben 0,4 punti percentuali quelle per il 2013.
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