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7/11/2012 | Redazione Advisor
Qualche passo avanti, ma nulla di più. Si può tradurre in questi termini, secondo il WeeklyNews di Bim, i risultati raggiunti dalla riunione dell'Eurogruppo di ieri. Infatti, come ci si aspettava, è stato dato il via libera agli aiuti alle banche spagnole, una prima tranche di 30 miliardi in luglio, inoltre alla Spagna è stato concesso anche maggiore tempo per centrare l'obiettivo di rientro del deficit sotto il 3%.
Che cosa emerge se si guarda nel profondo? Secondo gli analisti di Bim "traspare la reale intenzione, anche da parte della Germania, di fronteggiare la crisi europea ed arrivare ad una maggiore unione fiscale ed economica, al tempo stesso su un orizzonte di più breve termine gli interventi non sono incisivi e non hanno la repentinità auspicata dagli operatori finanziari".
Quindi l'incertezza non è stata allontanata. "I mercati azionari europei e i bond sovrani periferici sono destinati a mantenere una volatilità elevata, mentre la Borsa americana si presenta piuttosto vulnerabile".
A questo punto dove dirigere i propri investimenti? "Riteniamo preferibile cercare rendimenti decorrelati aumentando l'esposizione su strategie absolute return, mentre la view sul dollaro rimane caratterizzata da rischi asimmetrici di apprezzamento della valuta americana".
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