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5/21/2012 | Roberto Abate
"Tutto va messo sul tavolo, le misure per aumentare la competitività, gli investimenti in Europa, magari attraverso la Bei, e gli eurobond". E' il ministro delle Finanze francese, Pierre Moscovoci, a sciogliere gli ultimi dubbi dei giornalisti in una conferenza stampa a Berlino con Wolfgang Schaeuble, ribadendo l'importanza di questi strumenti, come aveva già detto il presidente Hollande a Berlino. Insomma, al vertice di mercoledì si parlerà anche di eurobond, i titoli di Stato comuni dell'Eurozona, nonostante il portavoce del governo tedesco in mattinata abbia ribadito la contrarietà della Germania a questa soluzione. Moscovici, infatti, ha detto che il "confronto mercoledì deve essere aperto e su tutto".
Intanto da Bruxelles arriva un primo informale assenso: il portavoce della Commissione Ue li ha definiti un "asset importante" ed "economicamente valido" nel quadro delle misure destinate a essere messe in campo per rispondere alla crisi, anche se ora si tratta di prendere una decisione che è "essenzialmente politica". Insomma, la Germania appare sempre più isolata.
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