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11/9/2012
Obama è stato rieletto e la composizione del Congresso è cambiata poco: democratici al Senato, i repubblicani della Camera. All’orizzonte 600 miliardi di dollari di aumento delle tasse e tagli alla spesa: il cosiddetto fiscal cliff. C’è tempo fino a gennaio per impedire la caduta che potrebbe far ripiombare gli Stati Uniti in recessione.
Secondo Axa IM, il più probabile, ma tutt'altro che certo, risultato è una correzione a breve termine da parte del Congresso nel mese di dicembre che impedisca la maggior parte degli aumenti delle tasse e tagli alla spesa in corso. La possibilità che le controparti alla Camera e al Senato, non accetteranno questo, tuttavia, rimane.
All'inizio del prossimo anno, inoltre, il Tesoro degli Stati Uniti raggiungerà il limite di indebitamento e la necessità di ottenere il sollevamento del tetto, si legge nell’outlook, aumenta la possibilità di una replica del conflitto politico poco edificante della stagione estiva 2011.
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